PREZZI: NEL PRIMO TRIMESTRE 2008 RECORD DEGLI ULTIMI 30 ANNI. LO COMUNICA L’INEA

Nel primo trimestre 2008 i prezzi dei principali prodotti agricoli, in termini reali, hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi 30 anni. E le previsioni, a medio termine, suggeriscono che i prezzi sono destinati a rimanere elevati anche per i prossimi anni. E’ emerso dall’audizione alla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati del presidente dell’Inea (Istituto Nazionale di Economia Agraria), Lino Rava.

Nell’audizione il presidente dell’Inea ha ricostruito le cause congiunturali e strutturali che hanno portato ad un innalzamento inedito dei prezzi. La prima considerazione da fare, secondo Rava, è che “negli ultimi 30 anni i prezzi dei prodotti agricoli hanno segnato una progressiva diminuzione. A partire dal 2006, invece, si è assistito a un'inversione di tendenza e i prezzi mondiali delle derrate agricole hanno cominciato a manifestare una crescita rapida e consistente, tale da destare preoccupazioni per la sicurezza alimentare”. “A causare l’aumento dei prezzi - ha sottolineato Rava - sono state, dal lato dell’offerta, il rallentamento dei tassi di crescita della produzione e la riduzione degli investimenti in agricoltura; dal lato della domanda, la crescita della domanda alimentare mondiale e quella di biocarburanti, trascinata verso l’alto dal prezzo crescente del petrolio e dalle sovvenzioni agricole e i cambiamenti climatici”.

Quanto alle azioni da intraprendere per invertire la tendenza, Rava ha affermato che è necessario “adottare nell’immediato programmi di sostegno a favore degli indigenti come indicato anche dalla Commissione Europea e, nel medio e lungo periodo, potenziare l’aggregazione dell’offerta agricola, rafforzare la ricerca in agricoltura e promuovere una produzione sostenibile di biocarburanti”.