IL MAIALE SI CONFERMA IL RE DELLE GRIGLIATE VACANZIERE: IN ESTATE SI CONSUMANO 225.000 TONNELLATE DI BISTECCHE, SALSICCE E SPIEDINI, QUASI 1/3 DELL’INTERO CONSUMO ANNUALE

La carne che sfrigola, il profumo del legno che si mescola a quello di braciole, salsicce, spiedini e costine. Una scena che è un “must” dell’estate italiana, tanto che sulle griglie del Belpaese, secondo i dati di Assica, l’associazione industriali delle carni, sono oltre 225.000 le tonnellate di carne di maiale che viene consumata nei mesi estivi, quasi 1/3 del consumo complessivo annuale, di circa 750.00 tonnellate.
In giardino, in riva al mare o nelle tante feste e sagre di paese, la carne di maiale si conferma la preferita per la cottura alla griglia o sul barbecue, tanto che dall’estate del 1995 a oggi i consumi sono aumentati del 50%, superando come stagione di consumo anche l’autunno e l’inverno.
Tanto meglio se la carne è di provenienza italiana certificata, come quella del Gran Suino Padano Dop.
Complessivamente in Italia nel 2007 sono stati macellati 9,3 milioni di suini, con una produzione del valore di 2,3 miliardi e oltre 130mila addetti lungo tutta la filiera.