“L’ARTE DEL RICEVERE” COME FORMA DI SOCIALITÀ E DI CRESCITA PERSONALE: LA ARNALDO CAPRAI, GRUPPO TESSILE E FIRMA DELL’ENOLOGIA UMBRA E DELL’ITALIAN STYLE NEL MONDO, HA PROMOSSO UNA SERIE DI INCONTRI PER CONOSCERE LA CULTURA DELL’OSPITALITÀ

L’arte del ricevere e dell’ospitalità come forma di socialità, ma anche di crescita ed espressione personale. È questo il tema che è stato affrontato negli incontri sull’“Arte del Ricevere”, promossi dalla Arnaldo Caprai, gruppo tessile e firma della viticoltura umbra e dell’italian style nel mondo. Il primo appuntamento di scena il 20 settembre nel Ristorante “La porta del Chianti” di Castelnuovo Berardenga (Si), nelle vesti di padrone di casa l’architetto Walter Capezza, esperto di Storia del Cerimoniale Privato.
Gli incontri sull’ “Arte del Ricevere” della Arnaldo Caprai sono essere un punto di partenza da cui far nascere nuovi spunti personali. Conoscere e fare proprie le regole del vivere in società infatti, significa saperle interpretare liberamente, lasciando alla fantasia il compito di aggiungere quel di più, quel tocco personale che, sicuramente, contribuirà a trasformare ogni convivio in un evento unico, con la sua atmosfera e le sue emozioni.
E se, come diceva Jean Anthelme Brillat-Savarin, politico e gasarono francese vissuto tra le seconda metà del 1700 e i primi del 1800, “invitare qualcuno vuol dire rendersi garante della sua elicità fin quando resta sotto il nostro tetto”, il momento più bello per il padrone di casa è quello in cui gli ospiti si complimentano con lui per le sue buone maniere.