Con largo anticipo rispetto al periodo natalizio, pandori e panettoni hanno già fatto il loro ingresso nei negozi e nei supermercati di tutta Italia, dove sono presenti già dalla prima settimana di ottobre. Ma la sorpresa riguarda soprattutto i prezzi di questi dolci natalizi, che sono aumentati fino al 7-8% per i prodotti non di marca. Lo denuncia il Codacons spiegando che “immettere in commercio pandori e panettoni con 2 mesi di anticipo rispetto al Natale risponde ad una strategia dei produttori ben precisa - spiega il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi - Infatti, a fronte di consumi in diminuzione negli ultimi anni, si cerca di aumentarne le vendite incrementando il loro periodo di presenza sugli scaffali”.
Per i consumatori, però, la vera sorpresa riguarda i prezzi: per i prodotti di marca, secondo le rilevazioni dell’associazione, si è passati a 7,99 euro di media per il panettone (+3,8%) e a 7,10 per il pandoro (+3,6%), per quelli non di marca a 3,99 euro per il panettone (+7,8%) e a 3,75% per il pandoro (+7,1%).
“Queste prime avvisaglie di aumenti ci rendono assai pessimisti circa le prossime festività natalizie - conclude Rienzi - che si prevedono anche quest’anno all'insegna dei rincari, specie nel settore alimentare”.
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