NEL CASTELLO DI GRINZANE CAVOUR, E IN DIRETTA DA TOKYO E MERANO, IL 9 NOVEMBRE E’ DI SCENA L’”ASTA MONDIALE DEL TARTUFO BIANCO D’ALBA”: QUANDO UN SIMBOLO DELL’ECCELLENZA DEL MADE IN ITALY SI SPOSA CON IL GUSTO DELLA SOLIDARIETA’

E’ l’asta benefica più attesa dell’anno, dove il gusto più rappresentativo di Langa, il prestigioso “bianco d’Alba”, è l’assoluto protagonista di una battuta milionaria in diretta mondiale e, per l’occasione speciale, si sposa con il sapore più autentico della solidarietà. Nel castello di Grinzane Cavour, e in diretta da Tokyo e Merano, il 9 novembre è di scena l’“Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba” n. 10, promossa dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, la Regione Piemonte e la città di Alba (info: www.castellogrinzane.com).
Le sedi d’asta del worldwide live più esclusivo della stagione albese saranno tre ed ognuna avrà cinque lotti del “gioiello” di Langa da mettere all’incanto, ai quali si aggiunge un sedicesimo esemplare, il più prezioso di tutti, che verrà conteso in contemporanea nelle tre location: dalla Sala delle Maschere del Castello di Grinzane Cavour ad Alba, al collegamento in diretta oltre oceano con il Ritz Carlton Hotel di Tokyo, fino alla “battuta” in contemporanea al “Merano International WineFestival & Culinaria”, tappa mitteleuropea dell’evento nella città che rappresenta la porta italiana per l’Europa centrale.
A Grinzane Cavour, l’inizio dell’Asta - che sarà condotta dall’attore, regista televisivo e conduttore del Tg satirico più irriverente della tv italiana, Striscia la notizia, Ezio Greggio - scoccherà alle ore 12, con la consegna del riconoscimento di “Ambasciatore del Tartufo Bianco d’Alba nel Mondo” a Heinz Beck, genio culinario annoverato nel gotha della ristorazione europea e executive chef del miglior ristorante della Capitale, “La Pergola”, Ristorante Gourmet del Cavalieri Hilton Roma, fregiato dalle due stelle Michelin nel 2001 e dalle tre stelle nel 2006 (prima di lui, molti sono i nomi dell’alta ristorazione che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento, da Ferran Adrià a Wolfgang Puck, da Alain Ducas a Martin Berasategui e Jean-François Piège).
Tanti gli ospiti che seguiranno l’evento dalle diverse dirette : dallo chef Umberto Bombana del Ritz Carlton di Hong Kong alla pattinatrice vincitrice dell’oro alle Olimpiadi Invernali di Torino nel 2006, Shizuka Arakawa, da un’altra campionessa olimpica di canoa ai Giochi di Pechino 2008, Josefa Idem al cantautore Francesco Renga, dalla conduttrice e autrice Livia Azzariti al “gastronauta” Davide Paolini.
L’asta mondiale non punta solo a far conoscere nel mondo il Tartufo Bianco d’Alba, ma rappresenta un annuale appuntamento con la solidarietà: il ricavato dell’edizione n. 10 - nel 2007 l’ultimo tartufo è stato assegnato per 143.000 euro - sarà interamente devoluto alla United Ways di Tokyo (l’associazione umanitaria internazionale che si occupa di restituire dignità e salute alle famiglie in difficoltà, favorendo l’istruzione e l’ingresso nel mondo del lavoro), all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo e, per la prima volta, alla Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra, nata per raccogliere fondi da destinare alla struttura ospedaliera di Verduno.