BLOODY MARY, GIMLET, TEQUILA SUNRISE, CORPSE REVIVER, BUCK’S FIZZ E ZOMBIE ... ESEMPI DEI DRINK “BREVETTATI” NEI PRIMI DUE DECENNI DEL NOVECENTO NEGLI USA E ANCORA RICHIESTI E FAMOSI NEI LOCALI COME LO ERANO ALLORA ...

Bloood mary, gimlet, tequila sunrise, corpse reviver, buck’s fizz e zombie, esempi dei drink “brevettati” nei primi due decenni del Novecento negli Stati Uniti e ancora richiesti e famosi nei nostri locali come lo erano allora ... e che saranno quattro incontri a tema, diretti dal barman internazionale Michele di Carlo e coordinati dalla sommelier Maria Grazia Brugnara, che accompagneranno operatori, esperti e curiosi nel magico mondo del bere miscelato. Fantasie di colori, profumi e sapori inaspettati saranno, dunque, di scena a Trento il 12-13-19-20 novembre a Palazzo Trautmannsdorf, dove prenderà il via il percorso enogastronomico de “Il piacere del gusto”, proposto da Accademia d’Impresa, azienda speciale della Camera di Commercio di Trento.
L’intento è quello di addentrarsi nella storia di una cultura che ha origine proprio negli Stati Uniti nel periodo del proibizionismo; nasce infatti come tentativo di creare una bevanda alternativa agli alcolici allora vietati e soggetti al contrabbando. Con il tempo fu inventato un bizzarro linguaggio in codice, costituito da nomi fantasiosi, per indicare le diverse creazioni che, senza dubbio, contribuirono a rendere affascinante il mondo dei cocktail. Le miscele e la gamma dei prodotti divenne sempre più ampia e variegata, introducendo ingredienti insoliti e nomi sempre più curiosi.
Il cocktail cominciò davvero ad avere successo non solo quando aumentarono il numero e la varietà dei drink, ma quando divenne la bevanda preferita da tutti i membri dell’alta società, americana e europea, per la raffinatezza degli ingredienti e della miscelazione. Oggi come allora è diventata una piacevole abitudine ordinare un fresco e dissetante cocktail, soprattutto d'estate, nei bar e nei locali italiani. Aderire a questa iniziativa è dunque un interessante viaggio per scoprire una tecnica precisa: si devono seguire determinate regole, conoscere i segreti della miscelazione, gli strumenti per il servizio e cogliere con precisione il momento più adatto per proporlo.
Info: Accademia d’Impresa, www. accademiadimpresa.it