Ennesimo aiuto agli agricoltori piuttosto che un vero sostegno per i consumi, visto che i prezzi non risultano inferiori a quelli normalmente praticati dai commercianti, tanto da poter parlare di concorrenza sleale: in sintesi le vendite dirette così come sono non mantengono le promesse per cui sono nate. Così il presidente della Fida-Confcommercio Dino Abbascià replica alla Coldiretti in merito ai “farmer’s market”.
“Eravamo convinti - sottolinea Abbascià - che la Coldiretti avesse abbandonato l’idea di promuovere la concorrenza sleale ma evidentemente ci siamo sbagliati. I prezzi praticati nei farmer’s non sono certo inferiori a quelli praticati dai commercianti e poi questa modalità di vendita è una concorrenza sleale sia rispetto alla equità fiscale che alle condizioni igienico sanitarie”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025