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IL VENETO SBANCA NEI “FORMAGGI D’AUTORE”. BENE ANCHE LA VAL D’AOSTA … TUTTI I PREMIATI

Il Veneto, con quattro primi posti, ha sbancato il concorso “Grolla d’oro - Formaggio d’autore - Il miglior formaggio d’Italia” a Saint Vincent (Aosta).

I casari vicentini si sono aggiudicati la “Grolla d’oro” con Collina Veneta del Caseificio San Rocco di Tezze sul Brenta nella categoria Formaggi a pasta dura; Verde di Montegalda dell’azienda Enrico Grandis di Montegalda (formaggi erborinati);Grana Padano Dop del Caseificio san Rocco di Tezze sul Brenta (formagggi a pasta extradura maturazione inferiore a 30 mesi); San Rocco del Caseificio San Rocco di Tezze sul Brenta (pasta semidura).

Le altre “Grolle d’Oro” sono state assegnate al Pecorino di Forenza (6 mesi) di Mario Caggiano di Forenza (Potenza) nei pecorini; Toma Arunda dell’azienda Englmorn di Malles Venosta (Bolzano) tra i formaggi a pasta molle; Caprino Tronchetto al Recioto di La Via Lattea di Valentina Canò di Brignano Gera d’Adda (Bergamo) tra gli elaborati; Parmigiano Reggiano Dop della Nazionale del Parmigiano Reggiano - Latteria sociale Allegro di Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia) nei pasta extradura maturazione superiore a 30 mesi. Nella categoria pasta filata la “Grolla d’Oro” è andata al Caciocavallo di Franco Mariconda di Vallata (Avellino); tra i formaggi caprini, ha dominato la Robiola di Roccaverano Dop di Simon e Ines Stutz di Monbaldone (Asti) che ha vinto anche la “Grolla d’Oro” per il miglior formaggio italiano assoluto.
Nell’insieme, però, i caci valdostani si sono distinti e hanno gareggiato “ad armi pari con gli oltre 170 formaggi provenienti da tutta Italia”, ha commentato Gerardo Beneyton, presidente del Coopagrival, e ideatore ed organizzatore del concorso patrocinato dalla Regione Valle d’Aosta e dal Ministero delle Politiche Agricole.

Il “Premio speciale Caseifici 2008” è stato infatti attribuito al “Caseificio Valgrisenche”; il “Premio speciale Ovicaprini 2008” è stato vinto da Anna Rotella di Valsavarenche (Aosta), con una Toma di capra di 40 giorni. Una giuria composta da 10 esperti locali dell’Institut Agricole, del Consorzio Produttori Tutela Fontina,della Cooperativa Produttori Latte e Fontina e da tecnici dell’Assessorato all’Agricoltura e Risorse Naturali ha decretato, attraverso 3 selezioni, la vincitrice de “Lo Modon d’Or 2008” riservato al miglior prodotto di questa categoria e al quale hanno preso parte 75 produttori e una quindicina di caseifici. Il premio è stato attribuito a Rino Favre, mentre il secondo premio è andato a Carla Maria Abram dell’alpeggio Beauregne di Valgrisenche (Aosta); terza classificata Irene Abram dell’azienda Berovard di Ollomont.

“Con questa rassegna - spiega Gerardo Beneyton, presidente di Caseus Montanus e Coopagrival - la Valle d’Aosta si colloca ancora una volta tra le regioni a più alta sensibilità nella valorizzazione delle eccellenze italiane ed in particolare in quelle agroalimentari di montagna”.

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