LA FRUTTA AI RAGAZZI PIACE … MA DEVE ESSERE PRONTA DA MANGIARE

Lavata, sbucciata e pronta per essere mangiata. Così piace la frutta agli studenti delle scuole superiori che hanno scelto la macedonia come frutta ideale, tra un ventaglio di proposte presenti nei distributori di frutta portati in 82 scuole italiane, per il progetto sperimentale “Frutta Snack”, promosso dai Ministeri del Welfare e Istruzione.
I risultati del monitoraggio, avviato nel 2007, che ha coinvolto oltre 45.000 studenti parlano chiaro: il 50% degli adolescenti predilige la macedonia, seguono fette di mela essiccate, spicchi di mela fresca, yogurt e succhi di frutta. Prodotti ritenuti “buoni” anche se un po’ cari. Il consumo di macedonia, infatti, è calato quando il suo prezzo, alla fine della fase promozionale, è passato da 1 euro a 1,50 euro. A preferire la frutta come snack sono più le ragazze, rispetto ai maschi, mentre non ci sono differenze nelle diverse aree geografiche in cui si è effettuata la sperimentazione: Bologna, Roma e Bari. Un frutto tira l’altro e al termine del progetto il 54% degli studenti ha detto di aver aumentato il consumo di frutta.

“Con progetti come questo, che partono dai bambini - ha detto il sottosegretario del ministero del Welfare, Francesca Martini - é probabile che si riescano a cambiare anche gli stili alimentari dei genitori”. E a fronte del calo dei consumi di frutta e verdura, il sottosegretario ha aggiunto: “il prezzo che si paga per un’alimentazione scorretta è molto più alto di qualche euro in più, se spesi oculatamente, per acquistare prodotti di stagione”.