CNA: LA NORMA “ANTI-ALCOL” A ROMA PENALIZZA IL SETTORE ALIMENTARE E FAVORISCE L’ABUSIVISMO

“Il settore alimentare della Cna, composto in maggioranza da pizzerie al taglio esprime perplessità sul provvedimento anti-alcol che già dal prossimo weekend vieta dopo le ore 21, nel centro storico, la vendita da asporto di vino e birra sia in lattina che in bottiglia”. Lo sottolinea in una nota la Cna di Roma.

“La misura voluta dal Prefetto in accordo con il Comune di Roma - aggiunge la nota - oltre ad essere penalizzante per l’intero settore (chi infatti non ha servizio al tavolo rischia di non vendere più un solo pezzo di pizza dalle ore 21 in poi per l’impossibilità di servire da bere, e limitativa per ogni cittadino) lede l’immagine di Roma a livello internazionale come città dei divieti e delle limitazioni, oltre a contribuire ad alimentare la cattiva economia.

C’è il rischio che venga incrementato in questo modo il commercio abusivo di alcolici e incentivate le attività illegali correlate. Piuttosto quello che serve sono più controlli e una maggiore fiducia nei confronti della professionalità degli esercenti, che assicurano il rispetto delle regole”.