Il top dell’enogastronomia italiana e internazionale premiata dal Brunello di Montalcino: il ristorante Da Caino di Montemerano (Grosseto), l’osteria Tutti Matti di Toronto e l’Enoteca Lavuri di Agliana (Pistoia) si aggiudicano il “Leccio d’oro” 2009, il premio assegnato in occasione di “Benvenuto Brunello” (20-21 febbraio), evento internazionale rivolto alla stampa e agli operatori del settore, che quest’anno presenta il millesimo 2004 e il Rosso di Montalcino 2007. Ogni anno la commissione del “Leccio d’Oro” seleziona un ristorante, un’osteria e un’enoteca che si sono distinti nella presentazione, nel servizio, nella diffusione e nella valorizzazione del vino, in particolare del Brunello.
Tra i ristoranti quest’anno è stato scelto Da Caino (www.dacaino.it), prestigioso indirizzo nel cuore della Maremma, che vanta due stelle Michelin. Guidato da Maurizio Menichetti e dalla moglie Valeria Piccini, Da Caino propone in un locale che assomiglia ad una bomboniera - per le piccole dimensioni e l’estrema raffinatezza dell’arredamento - una rivisitazione innovativa e curatissima della cucina del territorio. La suggestiva cantina vale da sola un viaggio al ristorante: un grande assortimento di etichette nazionali e straniere, con una particolare attenzione alla produzione toscana, in cui il Brunello di Montalcino occupa un posto di rilievo.
Il Premio “Leccio d’Oro” va anche al Tutti Matti (www.tuttimatti.com), osteria toscana in Canada. Dopo un’esperienza a Montalcino, Alida Solomon ha aperto a Toronto un locale di cucina toscana. Qui propone ad una clientela attenta ed entusiasta pici, gnocchi, cinghiale e costolette, accompagnati da un’attenta selezione di vini della regione. Molto ampio lo spazio dedicato al Brunello, con ben 12 etichette sulla lista.
L’Enoteca Lavuri (www.enotecalavuri.com) di Agliana (Pistoia) rappresenta un capitolo importante nella storia del vino in Toscana: è nata nel 1991, in seguito all’acquisizione dell’Enoteca Trinci, storico negozio attivo fin dagli anni ’70. Carlo Lavuri seleziona con passione e competenza le migliori etichette italiane ed internazionali, ritagliando per il Brunello di Montalcino un posto d’onore.
La commissione che ha assegnato i premi “Leccio d'Oro” è composta dal Presidente del Consorzio del Brunello Patrizio Cencioni, dai vice presidenti Riccardo Talenti, Ferruccio Ricci e Marco Cortonesi, dal presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Terenzio Medri e dai giornalisti e scrittori d’enogastronomia Paola Mura, Faith Willinger e Folco Portinari.
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