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TASTE (FIRENZE, 14/16 MARZO): IL “GASTRONAUTA” DAVIDE PAOLINI PROPONE UN “ASSESSORATO ALLA CULTURA MATERIALE IN OGNI COMUNE” … LA RICHARD GINORI 1735 PROPONE PIATTI DECORATI DA NAVONE

“Un assessorato alla cultura materiale in ogni comune, soprattutto laddove c’è un giacimento gastronomico da promuovere oppure dove ci sono “medium” di attrazioni legati al mondo del cibo, particolarmente in quei comuni dove esistono peculiarità tali da essere definite cultura”: l’idea è stata lanciata dal “gastronauta” Davide Paolini a “Taste - In viaggio con le diversità del gusto”, il salone del gusto e delle idee organizzato da Pitti Immagine alla Stazione Leopolda a Firenze, un percorso originale per scoprire la diversità culturale e biologica dei cibi, con protagoniste oltre 170 aziende selezionate tra le produzioni di nicchia e di eccellenza provenienti da tutta Italia.

“Ci sono località in Italia - ha detto Paolini - conosciute solo per prodotti enogastronomici, per le ricette, per i vigneti o per i ristoranti ed allora quei comuni o province, prossime alle elezioni dovrebbero rendere in considerazione in luogo, di assessorati del nulla, la culturale materiale”.


Focus - Arrivano i piatti Ginori decorati da Navone

Arivano dalla Richard Ginori 1735 i piatti firmati da Paola Navone: l’operazione, realizzata dalla più antica manifattura artistica della porcellana in Italia che ha sede a Sesto fiorentino, è stata chiamata “Bon Souvenir” ed è una limited edition di 170 piatti ispirati al “buon ricordo” che reinterpretano il marchio delle aziende di Taste, evento del gusto di Firenze.

I 170 piatti, in porcellana bianca, sono ciascuno diverso dall’altro per formato e dimensioni e vogliono essere un omaggio alle aziende presenti ma anche il recupero di una tradizione. I pezzi utilizzati sono quelli che la Ginori non ha messo in vendita perché difettati. Non è dunque solo un “riuso creativo”, ma anche la ripresa di una tradizione ormai dismessa dal celebre marchio che, agli inizi della sua attività, copriva con decorazioni posizionate strategicamente le piccole fallature della sua produzione.

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