IL “GAMBERO ROSSO” E’ CHIUSO DA 6 MESI … COME FARANNO LE GUIDE A VALUTARE FULVIO PIERANGELINI, UNO DEI PIU’ GRANDI CHEF D’ITALIA? SE LO CHIEDE IL CRITICO ENOGASTRONOMICO E GIORNALISTA DE “IL GIORNALE” PAOLO MARCHI

La domanda ce la siamo posti anche noi mesi or sono. Ma anche il critico enogastronomico e giornalista de “Il Giornale” Paolo Marchi l’ha rilanciata l’altro ieri: “mentre percorrevo l’autostrada della Cisa per recarmi a pranzo a “La Pineta” di Luciano Zazzeri (profondo conoscitore della materia prima, grande chef e quindi ottimo ristorante di pesce, con valutazioni importanti da tutte le guide, ndr), sulla spiaggia di Marina di Bibbona, mi è venuto il magone pensando che a San Vincenzo, pochi chilometri più in là, il “Gambero Rosso” è chiuso da ottobre e chissà quando riaprirà ... Premesso che Fulvio Pierangelini ha tutti i diritti di disporre della sua vita in ogni sua espressione … per i clienti e per le guide i cui responsabili stanno di certo chiedendosi come trattare il Gambero Rosso … In ballo ci sono stelle, cappelli e forchette”.

Ma Marchi continua anche spiegando giustamente che “non è solo una questione di insegne, tra gli impegni dello chef a Berlino, Roma e in Sicilia, ma anche del suo ruolo perché un conto è essere lo chef-patron di un ristorante fatto e finito, con i suoi giorni di apertura e di chiusura, le sue ferie e i suoi progetti, e un altro fare il consulente qua e là nel mondo … Perché un esercizio pubblico, per essere tale, deve essere aperto. E il “Gambero Rosso” è chiuso quasi da quasi 6 mesi!”.

Davvero un bel problema per l’Italia del buon mangiare e delle guide enogastronomiche: “e lunedì prossimo, festa grande a Londra per i 50 best restaurant di San Pellegrino: Pierangelini ci sarà, ma sarà sempre il miglior ristorante italiano? Glielo auguro, ma mi stupirei - chiude il giornalista Paolo Marchi - perché le voci a volte sono più veloci della luce …”.