Ci sarà anche l’agroalimentare, insieme alla moda e al design, tra gli asset simbolo del made in Italy su cui Fiera Milano punterà maggiormente per crescere nei prossimi anni. E proprio nell’agroalimentare e nella moda si concentreranno i maggiori investimenti, visto che l’obiettivo è arrivare al raddoppio del business, entro il 2015, data dell’Expo di Milano.
“Dopo un periodo ormai concluso in cui ci siamo dedicati ad ampliare le infrastrutture”, ha spiegato al quotidiano “Italia Oggi” Enrico Pazzali, amministratore delegato di Fiera Milano, “adesso ritorniamo sulla nostra missione principale: le fiere”. E le mire espansionistiche dell’ente meneghino non guardo solo all’Italia, ma anche all’estero, con grande attenzione a tutti i più importanti Paesi del mondo, con economie consolidate e in crescita: dall’Europa Occidentale agli Emirati Arabi, dall’India alla Cina, dalla Turchia al Brasile, fino alla Russia.
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