ROMANIA CHIAMA, ITALIA RISPONDE: SIGLATO ACCORDO TRA L’ENTE PAGATORE DELL’AGRICOLTURA RUMENO, L’APIA, E QUELLO ITALIANO, AGEA, PER UNO SCAMBIO DI KNOW HOW SULLA GESTIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA

Romania chiama, Italia risponde. Visto il sempre più stretto legame tra i due Paesi, e la forte presenza di comunità rumene in Italia, con tanti lavoratori impiegati in agricoltura, perché non dare vita ad uno scambio di know how anche sulla parte “burocratica” del settore? È con questo intento che è nato l’accordo tra l’organismo pagatore rumeno, l’Apia e quello italiano, l’Agea, nella visita a Roma di una delegazione rumena guidata dal direttore generale Melinda Kerekes.

L’accordo riguarda lo sviluppo di significative ed importanti azioni di cooperazione e scambio di esperienze nel settore dell’erogazione degli aiuti agricoli comunitari. Grazie a tale iniziativa, che si inserisce nel quadro generale delle attività di cooperazione che l’Italia sta svolgendo insieme ad altri Stati Membri a supporto della Commissione Europea, le amministrazioni italiana e rumena puntano a migliorare, attraverso il reciproco scambio di conoscenze ed esperienze, i benefici complessivi derivanti dalla Politica agricola comune per gli agricoltori di entrambi i Paesi, soprattutto sulla gestione delle domande di aiuto, sul sistema integrato di gestione e controllo (telerilevamento, controlli in loco), sulla riforestazione e lo sviluppo rurale, sulle misure di mercato e sulle norme e le procedure di rendicontazione e contenzioso.