ENERGIA DA BIOMASSE, ZAIA DÀ LO “START”. SCATTA IL PROGETTO CHE PREVEDE DI RAGGIUNGERE QUOTA 30 MEGAWATT PER LA FORNITURA ELETTRICA NAZIONALE. FINANZIAMENTI FINO AL 40% DEI COSTI PER CHI VORRÀ REALIZZARE UN IMPIANTO

Il Ministero delle Politiche Agricole pubblica il bando per la realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica o termica da biomasse. Potranno accedere al finanziamento tutti gli impianti giudicati ad alto contenuto innovativo di potenza massima di 1 Mw elettrico. Il contributo potrà raggiungere 500 mila euro e coprire fino al 40% del costo dell’investimento. L’importo complessivo stanziato dal Ministero ammonta a 20 milioni di euro e la previsione è di realizzare impianti per una produzione globale superiore a 30 Mw elettrici alimentati a biomasse agricole, secondo le linee tracciate dall’Ue in tema di compatibilità ambientale. Ma c’è di più in questo provvedimento, per il titolare del dicastero dell’Agricoltura Luca Zaia, che sottolinea l’attenzione del governo per le imprese agroalimentari che optano per l’innovazione e le energie rinnovabili da biomasse agricole. “Tutto questo risponde a quel modello di green economy - ha dichiarato Zaia - che noi sosteniamo con convinzione e che contribuisce allo sviluppo sostenibile dei diversi territori. Le agroenergie costituiscono peraltro un’opportunità preziosa, per gli agricoltori, per diversificare il loro reddito, specie in una congiuntura delicata come questa”. Il bando è on line sui siti www.politicheagricole.it e www.enama.it.