“NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM” ... SODDISFAZIONE IN FEDAGRI E CONFAGRICOLTURA PER LA SENTENZA DEL TAR DEL LAZIO CHE SCONFESSA LA STRATEGIA DEI COBAS DEL LATTE

Fedagri e Confagricoltura festeggiano la sentenza del Tar del Lazio del 16 febbraio che respinge il ricorso di alcune centinaia di produttori contro l’attivazione delle procedure previste dalla legge 33/09 rivela, secondo le due associazioni di categoria, il vero fine delle priorità delle assegnazioni 2009 così fortemente volute dai Cobas. Nel comunicato ufficiale, Fedagri-Confcooperative non usa giri di parole a riguardo: “la strategia dei Cobas, numericamente l’1,5% dei produttori di latte italiani, era e resta quella di sottrarsi al rispetto delle normative, nonostante i privilegi ottenuti dalla legge 33”. La sentenza riequilibra, secondo la Federazione delle Cooperative Agricole, un sistema che i Cobas volevano sbilanciare a favore di quei produttori che cercavano una “scorciatoia”, e restituisce dignità e centralità alla maggioranza di quelli che hanno sempre rispettato le norme. Le due associazioni chiedono ora di procedere all’assegnazione delle quote revocate ai produttori in regola, oltre al rifinanziamento del fondo di 45 milioni di euro previsto dalla legge 33/2009 per la ristrutturazione del debito dei produttori che nel passato hanno acquistato quote latte per non sforare il tetto massimo preventivato.