SU MCITALY, IL MINISTRO ZAIA DICE: “NEL PD C’E’ UN NUOVO KGB ALIMENTARE”

Contro il panino McItaly nella multinazionale dei fast food c’è un “nuovo Kgb alimentare”. Lo afferma il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, dopo l’interrogazione parlamentare di 14 deputati del Pd. Secondo Zaia “un nuovo muro di Berlino separa finalmente i puristi dai contaminatori, i buoni dai cattivi. E uno stuolo di parlamentari del centrosinistra ha finalmente un nemico da abbattere. Totalmente incuranti del fatto che fu una meritoria intrapresa del ministro Paolo De Castro a benedire l’ingresso di Parmigiano Reggiano Dop, della Bresaola della Valtellina e dello speck nel tempio del fast food americano”.
Gli esponenti del Pd, continua il ministro, sono “indifferenti rispetto ai benefici economici che, con McItaly, traggono i consorzi di tutela e al successo dell’iniziativa. E chiedono, ad ore alterne, prima che si discuta dello stato di crisi dell’agricoltura, poi che si chiudano nuove forme di commercializzazione. L’unico soggetto che trae vantaggi da un’operazione così vincente è il prodotto agroalimentare italiano. E il ministro Zaia il Mcitaly lo rifarebbe altre mille volte”.
Fonte: Ansa