02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

CIA-CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI, IL FUTURO È NELL’UNITÀ NAZIONALE DEL SETTORE. APPROVATA L’AUTORIFORMA DELL’ORGANIZZAZIONE, GIUSEPPE POLITI RICONFERMATO PRESIDENTE

Puntare all’unità dell’agricoltura italiana, per superare le grandi difficoltà che arrivano dai mercati di tutto il mondo. Ecco l’obiettivo dell’autoriforma della Cia-Confederazione Italiana Agricoltori, che oggi a Roma ha dato il via libera al cambio di statuto dell’organizzazione, e riconfermato, all’unanimità, il presidente Giuseppe Politi. Una riforma, ha detto Politi, “per meglio rappresentare gli interessi di cui la nostra organizzazione è portatrice. Una decisione irreversibile e fortemente condivisa dal gruppo dirigente e dai soci”. Politi ha ribadito l’appello alle istituzioni e alle forze politiche per un nuovo e concreto progetto di politica agraria unitaria che deve scaturire dalla Conferenza nazionale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, da realizzare entro il 2010. La priorità è la tutela dei redditi dei produttori, che nel 2009, nella crisi più difficile degli ultimi 30 anni (che in Italia ha visto la chiusura di 30.000 imprese), hanno fatto registrare un calo record del 25,3%, “mentre sono cresciuti a livelli insopportabili i costi di produzione e quelli previdenziali. Politi ha rimarcato la necessità di tutelare e valorizzare la qualità e la tipicità del “made in Italy” agroalimentare, “che sta subendo troppi attacchi, soprattutto a livello internazionale, che provocano danni pesantissimi e mettono a rischio la stessa sopravvivenza delle imprese”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli