02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

OBAMA METTE LE CALORIE NEL MENU DEI FAST FOOD E NEGLI SNACK DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DEGLI STATI UNITI

La riforma sanitaria Usa (che dovrà essere rivotata per irregolarità nella procedura, ma non sembra a rischio) rivoluziona anche ristoranti e fast food americani. Dal 2011 Ogni catena di fast food, incluse McDonald’s, Starbucks e Burger King, dovranno scrivere le calorie su menu e cartelloni in cui vengono presentati gli hamburger o i famosi “frappuccini”. Non solo: dovranno essere indicate le calorie anche in snack e merendine dei distributori automatici.
Non sarà più possibile divorare un “Big Mac” senza pensare che contiene oltre 500 calorie, oltre un quarto delle apporto calorico quotidiano raccomandato dal dipartimento di Agricoltura americano di 2.000 calorie. E chiunque sia tentato da una super barretta di cioccolato durante una break, saprà di ingerire 440 calorie.
Chi si batte per la diffusione di un’alimentazione più sana e corretta in America parla di “conquista storica”, come ha dichiarato al New York Times Kelly D. Brownell, direttore del “Rudd Center for Food Policy and Obesity” dell’università di Yale, sottolineando come gli americani spendano fuori casa più della metà del loro budget destinato al cibo.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli