DA SETTEMBRE 750.000 ALLIEVI A “SCUOLA DI CIBO”. LO HA DETTO IL PRESIDENTE DEL COMITATO PER L’EDUCAZIONE ALIMENTARE DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, RICCARDO GAROSCI

Coinvolgerà, da settembre, 750.000 allievi il programma “Scuola e cibo”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, che ha già lanciato, in questo anno scolastico, la fase pilota a Milano, Roma e Catania. Lo ha annunciato il Presidente del Comitato per l’educazione alimentare del Ministero dell’Istruzione, Riccardo Garosci, nel convegno “Alimentazione, stili di vita e salute dei bambini”, promosso da Barilla Center for food nutrition.

L’iniziativa trova il commento positivo di Daniele Rossi, direttore generale di Federalimentare-Confindustria: “questo metodo didattico premierà la positività del cibo, la stagionalità e la sostenibilità nell’uso delle materie prime” ha sottolineato Garosci, nel dichiararsi “certo che il cibo diventerà come il calcio, saremo tutti allenatori del lunedì mattina”. Ad implementare il piano l’appuntamento con l’Expo 2015. Entro il 1 maggio 2015, sono in programma 7.000 eventi che, ha detto il rappresentante del Ministero guidato da Mariastella Gelmini, “dimostreranno che siamo il Paese della qualità alimentare”.

Ma per invertire la tendenza sulla crescente obesità infantile serve, a detta del Ministero dell’Istruzione, il coinvolgimento della filiera. Da qui il protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e la Coldiretti che prevede l’impegno a promuovere attraverso esperienze pilota iniziative comuni per sensibilizzare i giovani ad un corretto comportamento civico rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni alimentari italiane.