INTRODURRE L’EDUCAZIONE ALIMENTARE COME MATERIA TRASVERSALE E INTERDISCIPLINARE, DALLE SCUOLE PRIMARIE FINO ALLE UNIVERSITA’: E’ LA MISSION DI “SCUOLA E CIBO”, IL PROGRAMMA PROMOSSO DAL GOVERNO ITALIANO, CHE SARA’ PRESENTATO DOMANI A ROMA

Introdurre l’educazione alimentare quale materia trasversale e interdisciplinare, coinvolgendo progressivamente le scuole di ogni ordine e grado, a partire dalle primarie fino alle università: è questa la mission di “Scuola e Cibo”, un’azione di programma promossa dal Governo italiano in cooperazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che sarà presentata domani, 12 maggio, a Roma, e che prenderà il via il prossimo settembre.

In particolare, in Lombardia - dove saranno più di 2.000 le scuole interessate dal programma, con 450.000 alunni coinvolti nelle primarie statali e paritarie - sarà firmato un protocollo d’intesa tra Regione, Ufficio scolastico regionale, Anci, Upl e in accordo con società Expo 2015, che si propone di coordinare le diverse azioni in un quadro progettuale condiviso sulla base della filosofia e dei valori di Expo 2015 e delle indicazioni del comitato Miur “Scuola e Cibo”. A partire dal prossimo anno scolastico, con un respiro quinquennale, sarà realizzato uno specifico progetto di educazione alimentare per accompagnare gli studenti ad una partecipazione matura e consapevole all’Expo 2015.