UN “SAVE THE DATE” TUTTO DEDICATO AI GOLOSI: DALLA VETRINA DELLE CITTÁ SLOW AL “FIRENZE GELATO FESTIVAL”, ALLA “GRAN TAVOLATA” DI TREVISO, TRE APPUNTAMENTI DA NON PERDERE

Sono tutte dedicate ai golosi queste tre date che, da Treviso a Firenze, vedono come protagoniste le eccellenze gastronomiche del made in Italy. A partire dal 16 maggio, a Greve in Chianti (Firenze), di scena due eventi: “La Vetrina delle Città Slow”, una mostra-mercato dei prodotti enogastronomici ed artigianali della rete di comuni appartenenti alla “rete del buon vivere” (da Acqualagna a Castelnuovo Berardenga, da Abbiate Grasso a Orvieto) e la mostra mercato nazionale delle affettatrici e delle bilance storiche, con degustazione dei grandi vini del Chianti Classico. Info: Ufficio Promozione del Comune di Greve in Chianti: 055-8545271.
Invece, dal 28 al 31 maggio, Firenze - luogo di nascita del gelato, così come oggi lo conosciamo - si appresta a celebrarlo, in tutti i suoi formati, nelle principali piazze nel primo “Firenze Gelato Festival” (www.firenzegelatofestival.it). Sammontana, main sponsor, sarà presente, con tante attività pensate per grandi e piccini, di scena in Piazza della Repubblica nell’area “Fabbrica del Gelato Sammontana, varietà e talento”. I bambini potranno divertirsi nel percorso-gioco educativo “Giocacomemangi”, ideato da Muba (Museo dei Bambini Milano), alla scoperta del gelato, per conoscere da vicino gli ingredienti che lo compongono. Agli adulti saranno, invece, dedicati gli appuntamenti con “Gelato Show cooking”, a cura de “La Scuola de La Cucina Italiana” - in cui uno chef mostrerà alcune deliziose ricette a base di gelato - oltre agli incontri “Un gelato con…”, insieme a personaggi appartenenti a mondi diversi, dallo sport alla creatività, con cui scambiare quattro chiacchiere davanti a un gelato.
Il 6 giugno di scena il pranzo da “Guinness dei primati”, a Treviso, con l’evento “Gran Tavolata”: nel parco di Sant’Artemio, 34 chef allestiranno un banchetto per oltre 6.000 persone, lungo una tavola di 1.534 metri, con un menu di prodotti tipici trevigiani abbinati ai vini del territorio. La distilleria della famiglia Bottega proporrà una bottiglia di grappa di uve Prosecco dalla capacità di 120 litri, alta 2,20 metri e di 30 centimetri di diametro; la storica tessitura Emilio Gatti di Bergamo ha tessuto una tovaglia di 1.700 metri. A decorarla sarà il nome dei ristoratori che faranno l’impresa di cucinare un pranzo pantagruelico con i seguenti ingredienti: 450 kg di riso, 450 kg di asparagi bianchi di Badoere Igp, 200 kg di cipolle, 130 litri di olio , 30 kg di sale grosso e altrettanto di fino, 100 kg di burro, 7000 porzioni di pollo, 100 kg di formaggio grana grattugiato, 15 mila panini, 300 kg di carote, 300 kg di pomodoro, 150 kg di sedano, 60 kg di bibanesi e una montagna di Casatella trevigiana Dop.
Il tutto per portare la “Marca Trevigiana” ad entrare ufficialmente nel “Guinness World Record” (a Treviso ci sarà un giudice inviato da Londra). L’evento ha prima di tutto finalità solidali, poiché quanto ricavato dai 6.000 pranzi sarà devoluto in beneficenza all’associazione di volontariato “Advar-Alberto Rizzotti”, che assiste i malati terminali e i loro familiari. I testimonial saranno Federico Quaranta e Tinto, conduttori di “Decanter” su Radio 2. Il biglietto in prevendita (30 euro gli adulti e 15 i bambini) nei ristoratori, il cui elenco è sul sito www.grantavolata.tv.