ITALIANI PIGRI A TAVOLA: +8,6% PER LE IMPRESE DEL “CIBO PRONTO”, CHE RAPPRESENTANO IL 31,4% DELLE AZIENDE DELL’AGROALIMENTARE

Neanche la crisi batte la comodità: italiani sempre più pigri in cucina, con le imprese che producono piatti pronti, precotti e “take away” che crescono dell’8,6% nel 2010, superando le 27.000 attività. Numeri in netta controtendenza in un periodo che vede molte imprese in difficoltà, in diversi settori. Le aziende che si occupano del business del “pronto da mangiare” rappresentano ormai il 31,4% di quelle dell’intero comparto alimentare. Lo dice un’indagine della Camera di Commercio di Milano. Ma è tutta la produzione alimentare ad andare forte: +2,3% nel 2010, con 86.006 attività (nel 2009 erano 84.103).