MORBIDO, CREMOSO, FRUTTATO E “VERACE”: È LA TENDENZA DEL LIMONCELLO TRA I GIOVANI, LO DICE L’INDAGINE SVOLTA DAL CENTRO STUDI ASSAGGIATORI

Dolce, morbido, fresco, non troppo sofisticato o astringente: è questo il limoncello preferito dai giovani tra i 20 e i 28 anni, che emerge dal test realizzato dal Centro Studi Assaggiatori, l’istituto che si occupa di effettuare test sui consumatori per verificare la qualità percepita dei prodotti.

La tendenza emersa dall’indagine gustativa è decisamente quella di una preferenza di un liquore cremoso, dagli aromi vanigliati, con sentori di frutta cotta e di note balsamiche, mentre alla vista si deve presentare denso e di colore giallo carico, così da richiamare il limone maturo. Colori e sapori che rimandino alla naturalezza del prodoto: non piacciono, infatti, i sentori artificiali, di solvente o di ossidazione, l’amarezza e l’astringenza. Insomma, si cercano profili semplici e poco sofisticati, dolci e senza difetti.

“L’aroma terpenico tipico dei limoni si rivela molto gradito anche ai giovani - spiega Luigi Odello, presidente del Centro Studi Assaggiatori e professore di Analisi sensoriale in Università italiane e straniere - ma deve essere associato a caratteristiche gustative e tattili carezzevoli, setose, suadenti. È come se le nuove generazioni fossero alla continua ricerca di affetto”.