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L’“INCUBO” PER 1 DONNA SU 2? 2.000 CALORIE PER UNA CENA AL RISTORANTE, MA SE UN QUARTO LA EVITA, DUE TERZI CEDONO AI “PECCATI DI GOLA”: LO DICE UN SONDAGGIO REALIZZATO DA UN’AZIENDA CHE PRODUCE PILLOLE PER DIMAGRIRE

A metterle fuori gioco è il dessert, ma anche il pasto principale che mina la loro dieta apportando fino a 600 calorie in più rispetto ai piatti consumati tra le mura di casa. Senza dimenticare l’antipasto, e la tendenza ad alzare un pò il gomito, concedendosi qualche bicchiere di vino in più e magari un amaro per chiudere la serata in bellezza. Le donne “tremano” al pensiero di una cena al ristorante, tant’è che il 50% si sente in colpa se è costretta a varcarne la soglia, un quarto cerca di evitarlo e ben due terzi, una volta “in trappola”, temono di cedere ai peccati di gola, tentate da una porzione di cheesecake o da un’irresistibile mousse al cioccolato. A svelare timori e diffidenza delle donne a cena fuori, è un sondaggio realizzato su 2.000 persone e commissionato dall'azienda che produce la pillola dimagrante Alli, secondo il quale, in poche parole, il ristorante per lei diventa il “nemico”, e i numeri sembrano dar ragione al gentil sesso: con un pasto fuori si possono “ingurgitare” fino a 2.000 calorie in più.

“Quando si cucina a casa è molto più facile controllare il contenuto di grassi e calorie - spiega al Daily Mail Dawn Harper, medico di famiglia di Gloucester - ma mangiare con gli amici deve essere un’esperienza piacevole, non qualcosa che fa paura”. Ed infatti ad intimorire maggiormente le donne, sono proprio le difficoltà nel venire a capo del contenuto calorico degli alimenti che si ritrovano nel piatto. E anche se optano per alimenti apparentemente sani e light, non possono mai essere sicure dei grammi di grasso che possono nascondersi nel piatto. Quasi due terzi, tuttavia, nonostante le migliori intenzioni, sanno che alla fine capitoleranno davanti a un piatto troppo gustoso per rinunciarci. Un terzo delle intervistate però attribuisce la colpa al ristorante, ovvero alle porzioni troppo grandi rispetto a quelle gustate a casa propria.

I ristoranti “croce e delizia”? I cinesi e gli indiani quelli maggiormente temuti. Involtini primavera e pollo tandoori mettono dunque in crisi le donne, che dopo una cena al ristorante - di qualsiasi nazionalità esso sia - cercano di sforbiciare le calorie per il resto della settimana (circa il 50% delle intervistate).

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