02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

ALIMENTI: UNA, ITALIA NON IMPORTA UOVA USA, NESSUN RISCHIO SALMONELLA AVICOLTORI RASSICURANO, IL NOSTRO PAESE E’ PIU’ CHE AUTOSUFFICIENTE

Italia al riparo dall’allarme salmonellosi scoppiato negli Stati Uniti, a causa di uova contaminate dal batterio Salmonella enteritidis. “Il nostro Paese non importa uova dagli Usa, perché è più che autosufficiente. Quindi, nessun rischio. Oltre il 95% delle uova che finiscono sulla tavola degli italiani è made in Italy, e quel poco che importiamo arriva dalla Spagna e dalla Polonia, Paesi dove i controlli sono rigorosi”. A rassicurare i cittadini italiani è Rita Pasquarelli, direttore generale Una (Unione nazionale avicoltura).
Negli Usa 2.000 persone si sono ammalate a seguito del consumo di uova contaminate, che provengono da due aziende dell’Iowa. Le autorità americane hanno già provveduto al ritiro di oltre mezzo miliardo di confezioni di uova contaminate dal batterio salmonella. Il commissario della Food & Drug Administration (Fda), Margaret Hamburg, ha definito l’operazione il più grande intervento di ritiro di alimenti della storia recente.
“In Italia non corriamo nessun rischio”, spiega Pasquarelli all’Adnkronos Salute. “In Europa c’è una politica contro la salmonella molto efficace. Dal 2003 vige un regolamento comunitario di contrasto che prevede la lotta contro la salmonella, compresa l’indicazione di vaccinare le galline. Vaccinazione che in Italia si pratica già dal 1996. Non dico - aggiunge l’esperta - che la salmonella è sparita. Però il rischio che in Italia qualcuno venga intossicato è assai remoto. Sono almeno dieci anni che nel nostro Paese episodi del genere non si verificano”.
Fonte: Adnkronos Salute

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli