REPLICHE AI MEDIA ITALIANI - POMODORO DI PACHINO IGP: “LE VARIETA’ COLTIVATE SONO OGM FREE”

“Smentisco in maniera categorica la notizia, diffusa anche da testate nazionali, secondo la quale le varietà di Pomodoro di Pachino Igp, oggi coltivate, siano quelle create negli anni ’70, anche esse Ogm free, da laboratori di genetica israeliani”. Lo ha dichiarato Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino Igp.

“Le varietà, nella quasi totalità utilizzate, rigorosamente Ogm free, sono prodotte da case sementiere francesi e olandesi, che non producono Ogm; per scelta, i produttori di Pachino hanno rinunciato anche alla coltivazione fuori suolo, non consentita dal disciplinare di produzione, ma mai rinunceranno all’impollinazione naturale con le arnie di api”, continua Fortunato. “Siamo sorpresi che qualche giorno fa sia incorso nell’errore, siamo certi in assoluta buona fede, anche il Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan; al Ministro, che apprezziamo per la sua difesa della dieta mediterranea e dei suoi prodotti tipici, di cui il pomodoro di Pachino Igp è autorevole protagonista, chiediamo l’aiuto per combattere l’abusiva importazione dei derivati del pomodoro provenienti dalla Cina e il rispetto delle quote di importazione in Europa dei pomodori “tipo Pachino” dai paesi del Nord Africa (soprattutto il Marocco che non rispetta neanche il prezzo minimo), che fanno concorrenza sleale ad un prodotto che per le caratteristiche dei terreni (molto salini) ed il microclima (elevata luminosità) non ha eguali al mondo”, conclude Fortunato.