20 INGREDIENTI, UNO PER OGNI REGIONE DEL BELPAESE, ALCUNI INSOLITI COME LA GRAPPA: E’ LA “ZUPPA DELL’UNITA’ D’ITALIA”, CREATA AD HOC PER I 150 ANNI DELLA RICORRENZA DAGLI CHEF DEL FESTIVAL “I PRIMI D’ITALIA 2010” (FOLIGNO, 23/16 SETTEMBRE)

Venti ingredienti, ciascuno proveniente da una regione italiana, e nella quale trovano posto non solo ortaggi d’eccellenza, ma anche ingredienti inaspettati come la grappa: è la “Zuppa dell’Unità d’Italia”, creata ad hoc per celebrare i 150 della ricorrenza dagli chef de “I Primi d’Italia 2010”, il festival dedicato ai primi piatti, all’edizione n. 12 di scena a Foligno dal 23 al 26 settembre (info: www.iprimiditalia.it).
Gli ingredienti? Dal Lardo d’Arnad (Valle d’Aosta) al riso (Piemonte), dal Grana Bella Lodi (Lombardia) allo speck (Trentino Alto Adige), dalla grappa (Friuli Venezia Giulia) al basilico (Liguria), fino al Radicchio di Chioggia Igp (Veneto), zafferano (Sardegna), Sale di Cervia (Emilia Romagna), rigatino stagionato (Toscana), olio extravergine di oliva (Umbria), farro (Marche), zucchino romanesco (Lazio), Aglio di Sulmona (Abruzzo), Fagioli Bianchi di Riccia (Molise), Fagioli di Sarconi (Basilicata), Pomodorino del Piennolo (Campania), Cipolla di Tropea (Calabria), Pistacchio Verde di Bronte (Sicilia) ed olive (Puglia).
Del resto, proprio a Foligno, Giuseppe Garibaldi giunse, con al seguito 400 volontari, tra il 15 ed il 16 dicembre 1848 e alloggiò all’Hotel de la Poste, in Via Fiera, l’odierno Corso Cavour.