FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA: ARRIVANO I PRODOTTI “PIZZOFREE” E “ADDIOPIZZO”: UN’ARMA FORMIDABILE CONTRO LA MAFIA. PERCHÉ SOSTENERE ED ACQUISTARE LE ECCELLENZE AGROALIMENTARI REALIZZATE SIGNIFICA TOGLIERE SPAZIO ALLA CRIMINALITÀ

È un’agricoltura sempre più fortemente schierata contro la criminalità organizzata, un’agricoltura che ha capito che non solo può e deve combattere l’illegalità dei clan mafiosi, ma che dalla vittoria ne trarrà beneficio soprattutto la qualità dei prodotti, e dunque i consumatori. È l’agricoltura, ad esempio, del consorzio “Sviluppo e Legalità”, che, con il supporto delle cooperative sociali, da anni gestisce e valorizza i terreni confiscati alla mafia in Sicilia. Ed è al consorzio “Sviluppo e Legalità” che verranno assegnati 233 dei 240 ettari di terreno confiscati a Leonardo D’Arrigo, boss di Borgetto (Palermo), per essere destinati ad attività agricole. Ma l’“agricoltura antimafia” è anche quella che si appresta a sbarcare al Festival del Cinema di Venezia, e lo fa con i prodotti a marchio “Pizzofree” e “Addiopizzo”, rappresentanti di una Sicilia agricola fermamente intenzionata a cambiare, che realizza prodotti eccellenti e non vuole più piegarsi al racket. Forti del recente successo ottenuto alla Fiera internazionale del turismo di Berlino, i marchi “Pizzofree” e “Addiopizzo” faranno da cornice alla “Film Commission” della Regione Sicilia, offrendo degustazioni, il 4 settembre, con le migliori specialità siciliane prodotte nei territori liberati dalla mafia: vino, olio, formaggi, pane, olive, marmellate, dolci. Acquistare prodotti Pizzofree è, quindi, il modo migliore per combattere la mafia, sottraendo spazio all’economia illegale e garantendo sia gli interessi dei produttori, che quelli dei consumatori.