GREEN ECONOMY, AGROALIMENTARE E AMBIENTE: GLI AGRONOMOMI IN CONGRESSO DISCUTONO DEL FUTURO DELLA LORO PROFESSIONE

Essere agronomi, oggi, significa avere a che fare con la “green economy”, con la tutela dell’ambiente e la valorizzazione dell’agro-alimentare italiano: sarà per questo che la professione gode di grande “appeal” tra i giovani. Tra gli oltre 21.000 appartenenti all’Albo dei Dottori Agronomi e Forestali, il 75% ha meno di 45 anni, e negli ultimi 10 anni si è avuta una crescita di circa il 50% di iscritti. Gli agronomi italiani sono riuniti in congresso a Reggio Emilia fino a sabato per tracciare le future linee-guida della loro professione, la cui importanza è stata fortemente ribadita anche da Luca Cordero di Montezemolo. Il presidente della Ferrari è intervenuto alla consegna del premio intitolato al padre Massimo, presidente del Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali (Conaf) per due mandati: “la vostra - ha detto Montezemolo - è la professione del futuro, con un ruolo fondamentale nell’agricoltura che deve diventare moderna e che si evolve”.