02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA COMMISSIONE AGRICOLTURA DEL SENATO DICE NO ALLE VITI OGM. COMMENTI POSITIVI DELLA LEGA NORD, A CAPO DELLA CAMPAGNA ISTITUZIONALE CONTRARIA AGLI ORGANISMI TRANSGENICI

“Oggi è un giorno importante per le nostre viti e i nostri vini”. È questo il primo, entusiastico commento di Gianpaolo Vallardi ed Enrico Montani, senatori della Lega Nord, dopo la decisione della Commissione Agricoltura del Senato di vietare l’uso di viti ogm, uso previsto dall’Atto Comunitario sulla possibilità per gli Stati dell’Unione Europea di limitare o vietare la coltivazione di organismi geneticamente modificati sul proprio territorio. Singolare, ma assai significativo, che il parere negativo della Commissione alla possibilità di coltivare, in Italia, vitigni ogm, sia arrivato nello stesso momento in cui l’International Wine Challenge decretava il Brunello di Montalcino Riserva 2004 Castello Romitorio miglior vino rosso del mondo.

“Abbiamo espresso un parere contrario - spiegano i due rappresentanti del Carroccio - che è stato condiviso dagli altri membri della Commissione. Ora si spera che anche nelle altre commissioni, grazie all’ impegno della Lega, ci sia una netta contrarietà. D’altronde è notoriamente riconosciuto come i nostri siano i migliori vini al mondo”.

Per questo, in Commissione agricoltura, proseguono i due senatori, “abbiamo sovvertito il parere, invitando anche gli altri colleghi a fare lo stesso, arrivando così ad una piena condivisione. Grazie alla Lega Nord - aggiungono Vallardi e Montani - si sta creando una nuova sensibilità nel nostro Paese. Ringraziamo dunque gli altri componenti della commissione che hanno preso coscienza di questo aspetto facendo così fronte comune”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli