QUANDO LA CUCINA ENTRA IN CARCERE: IL RISTORANTE “IL VERSO DEL GHIOTTONE”, A DOGLIANI, OSPITA LA MOSTRA “DAL GAMBERO NERO A SAPORI RECLUSI” (29 SETTEMBRE/10 OTTOBRE), DEDICATA AI LABORATORI FOTO-ENOGASTRONOMICI CONDOTTI NELLE CASE CIRCONDARIALI

Quando la cucina entra in carcere: succede grazie a due diversi progetti, “Il Gambero Nero”, libro di ricette galeotte e fotografie scattate all’interno del carcere di Fossano, e “Sapori Reclusi”, laboratorio fotogastronomico tenuto da Davide Dutto e dai cuochi Guido Alciati, Davide Palluda, Flavio Ghigo, Andrea Ribaldone, Paolo Reina, Gilberto Demaria e Roberto Campogrande alla Casa circondariale Don Soria di Alessandria. I “frutti” di queste importanti iniziative saranno esposti, dal 29 settembre al 10 ottobre, a “Il Verso del Ghiottone” di Dogliani (Cuneo), il ristorante degli chef Roberto Campogrande e Gilberto Demaria, nella mostra fotogafrica “Dal Gambero Nero a Sapori Reclusi”, promossa dall’associazione Sapori Reclusi, il cui scopo è appunto quello di favorire la comunicazione su temi nascosti e difficili da raggiungere (info: www.saporireclusi.org).
“Dopo aver partecipato al progetto di Davide ad Alessandria - spiegano gli chef - ci sembrava doveroso contribuire a far conoscere il lavoro fatto. Questo progetto ci ha aperto gli occhi su una realtà sconosciuta e speriamo che, portando fuori la nostra esperienza, sempre più persone siano spinte ad andare al di là delle apparenze”.