A “RISTORANDO” 2010, LA DUE GIORNI DI INCONTRI SUL TEMA DELLA RISTORAZIONE, DI SCENA A MILANO OGGI E DOMANI, PROTAGONISTA LA CULTURA ALIMENTARE E LA DIFESA DALLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLE GARE DI APPALTO DELLE MENSE SCOLASTICHE

Si apre il sipario su “Ristorando” 2010, la due giorni di scena a Milano oggi e domani, dedicata alla ristorazione collettiva e commerciale, settore che fattura oltre 70 miliardi di euro, occupa 1 milione di persone e rappresenta uno dei pilastri dell’offerta turistica. “È un settore che travalica i confini della valenza economica - ha detto Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, salutando l’apertura dei lavori - perché il cibo contiene un aspetto culturale fondamentale oltre ad essere un elemento essenziale per la nostra vita. E la buona cultura alimentare è uno dei principali fattori di prevenzione dai rischi per la salute. È questa la sfida del Millennio, racchiusa peraltro dentro le parole dell’Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, per garantire il diritto ad un’alimentazione sana, sicura, adeguata per tutti”. Parole che hanno fatto da premessa all’allarme lanciato da Luigi Casero, Sottosegretario al Ministero dell’Economia, sul pericolo rappresentato dall’infiltrazione della criminalità organizzata nel sistema delle gare di appalto con il criterio del massimo ribasso per l’aggiudicazione delle mense. “A fronte di una ripresa seppur lenta - ha aggiunto Casero - è necessario intervenire con politiche di settore per favorire lo sviluppo. In questo senso si sta pensando di agire nei prossimi mesi sulla leva fiscale a sostegno delle imprese”.

Alla luce di questo, la tavola rotonda dell’8 ottobre, dal titolo “Ridare valore al cibo per uno sviluppo sostenibile della filiera”, si incentrerà proprio sul diritto all’alimentazione sana, sicura e adeguata per tutti, e partirà dalla considerazione che in quarant’anni la spesa degli italiani per l’alimentazione è rimasta praticamente immutata: segno che la politica alimentare non è mai stata fra le priorità nell’agenda dei vari Governi. Alla tavola rotonda siederanno il presidente di Altro Consumo, Paolo Martinello, il nutrizionista Giorgio Calabrese, Ilario Perotto, presidente di Angem, lo chef-patron e rettore di Alma, Gualtiero Marchesi, ed il presidente della Fipe, Lino Stoppani. E proprio Stoppani ha criticato, all’inaugurazione dei lavori, la concorrenza “parallela, spesso sleale, fatta da sagre e agriturismi”.