SALONE DEL GUSTO/TERRA MADRE: “SI E’ AFFERMATA L’EDUCAZIONE ALIMENTARE ... E L’INCONTRO TRA CULTURA ALIMENTARE E DEGLI AGRICOLTORI. SAREBBE BENE IN ITALIA UN MINISTERO DELLE POLITICHE ALIMENTARI CON DENTRO ANCHE L’AGRICOLTURA ... ”. PAROLA DI PETRINI

Chi ha “vinto” al Salone del Gusto-Terra Madre? L’educazione alimentare. “Altro che “Mangiopoli”, qui si è celebrato l’incontro tra cultura alimentare e quella degli agricoltori che fino a poco fa erano mondi con due strategie diverse”: parola di Carlo Petrini, fondatore e presidente internazionale di Slow Food. A confermare il suo pensiero, la partecipazione alle iniziative educative: 5.000 adulti sono passati all’Area Educa, un migliaio di bambini ha seguito un percorso educativo di 40 minuti, c’è stato un incremento della vendita di libri rispetto al 2008.

“E alle conferenze sulle tematiche sociali, ambientali, sulle grandi questioni che riguardano i popoli, l’ambiente, l’agricoltura, il consumo consapevole, c’era una media di 600 persone mentre solo fino a poche anni fa faticavamo a riempire mezza sala - aggiunge Petrini - il merito di questo salto culturale non è certo solo nostro, però questo Salone ha certificato che è avvenuta la fusione tra il mondo dell’alimentazione e quello dell’agricoltura. E’ già successo negli Stati Uniti, sta accadendo da noi. E sarebbe bene, tra l’altro, che ci fosse un Ministero delle Politiche Alimentari con dentro anche l’agricoltura.