02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

MALTEMPO - GALAN: “CHIEDERO’AL GOVERNO DI CONCEDERE IL MASSIMO SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE ATTIVITA’ AGRICOLE COLPITE”. IL BILANCIO DI COLDIRETTI E CIA: I DANNI PROVOCATI AMMONTANO A DIVERSI MILIONI DI EURO

“Mi auguro che in tempi brevissimi torni la normalità nei paesi, nelle città e nelle campagne tanto duramente colpite dal maltempo. Per le competenze e alle possibilità del Ministero delle Politiche Agricole farò più del possibile per far giungere sostegni finanziari adeguati a coloro che hanno visto le proprie attività agricole messe a rischio, se non completamente annientate, a seguito di violentissimi nubifragi e alluvioni”. Lo afferma il Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan. Secondo il bilancio della Coldiretti e della Cia - Confederazione Italiana Agricoltori, ammontano a diversi milioni di euro i danni provocati dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Penisola, provocando frane e esondazioni, colpendo particolarmente i campi appena seminati, le strutture aziendali (come le serre) e gli orti a campo aperto, dove sono andate distrutte molte coltivazioni. Il maltempo ha provocato anche danni agli allevamenti. Sono ancora una volta a forte rischio gli approvvigionamenti (mangime e foraggio) per il bestiame, mentre si cominciano a verificare difficoltà nel trasporto del latte.

Questi, secondo Coldiretti e Cia, gli effetti della perturbazione che ha colpito a macchia di leopardo città e campagne, dove si registrano anche problemi per la viabilità rurale. All’elevato rischio idrogeologico, si va ad aggiungere il fatto che in Italia negli ultimi 40 anni è stato sottratto all’agricoltura un territorio equivalente a 5 milioni di ettari, il 27% su un totale di 12,7 milioni di ettari destinati alle coltivazioni. Il progressivo abbandono del territorio e il rapido processo di urbanizzazione spesso incontrollata non è stato accompagnato da un adeguamento della rete di scolo delle acque. Da qui la necessità di intervenire per invertire una tendenza che mette a rischio la sicurezza idrogeologica del Paese. Sono stati organizzati sul territorio centri di assistenza per gli agricoltori e si sta portando avanti un’attenta attività di monitoraggio. Si cerca di valutare le varie situazioni al fine di chiedere lo stato di calamità per venire incontro agli imprenditori agricoli colpiti.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli