Il disegno di legge che dovrebbe riformare l’etichettatura d’origine, “è un’ottima iniziativa bipartisan che sta per andare in porto - spiega il presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo De Castro - ma non avrà alcuna efficacia dal punto di vista giuridico perché i Paesi membri non hanno facoltà di legiferare in materia di etichettatura”. De Castro invita, quindi, il Parlamento a spostare l’attenzione “dove si scrivono effettivamente le regole, ossia al Parlamento Europeo, perché è lì che si gioca la partita dell’etichettatura, e non in Italia”. Da qui l’invito del presidente alle forze politiche e al governo nazionale di “lavorare dove si decide, su questo tema naturalmente, e di perdere meno tempo su leggi nazionali che magari danno soddisfazione a qualcuno, e possono servire a fare un bel titolo sul giornale, ma non cambieranno la sostanza delle cose”.
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