02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

DALL’UNIONE TRA L’ASSOCIAZIONE DELLE INDUSTRIE DOLCIARIE ITALIANE (AIDI) E L’UNIONE INDUSTRIALI PASTAI ITALIANI (UNIPI), NASCE L’ASSOCIAZIONE DELLE INDUSTRIE DEL DOLCE E DELLA PASTA ITALIANE (AIDEPI), UN “COLOSSO” DA 16 MILIARDI DI FATTURATO

16 miliardi di euro di fatturato, di cui 4 di export, 36.000 addetti e 130 società: sono questi i numeri dell’Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane (Aidepi), nata dalla fusione tra l’Associazione delle industrie dolciarie italiane (Aidi) e l’Unione industriali pastai italiani (Unipi). Rappresenterà l’80% del mercato del dolce e della pasta in Italia ed in Europa, e sarà il primo polo alimentare del bel Paese, con Paolo Barilla alla presidenza. Un’unione, questa, tra industria dei dolci e della pasta, che rappresenta, come rileva la stessa presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, in una lettera di auguri alla neonata associazione, “un passaggio importante e strategico nel percorso di razionalizzazione e semplificazione dell’assetto del sistema confederale”, auspicando che “il positivo esempio di Aidi ed Unipi potrà trovare repliche anche in altri settori, non solo del comparto alimentare”. Le aree merceologiche saranno cinque: pasta, cioccolato, gelati, forno, confetteria. Oltre a Paolo Barilla presidente, sono stati nominati vicepresidenti Alessandro Ambrosoli, dell’omonima azienda, a capo del gruppo merceologico Confetteria, Nunzio Pulvirenti (Ferrero) per il gruppo Cioccolato, Riccardo Felicetti (Pastificio Felicetti) per il gruppo Pasta, Gastone Caprini (Bauli) per il gruppo Forno, Paolo Radi (Unilever) per il gruppo Gelati; la direzione sarà affidata a Mario Piccialuti, già direttore Aidi dal 2001.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli