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CON IL 2011 ADDIO AI TRADIZIONALI SACCHETTI DI PLASTICA NEI NEGOZI. SI TRONA ALLA “SPORTA” IN FIBRA VEGETALE O AGLI “ECOSHOPPER”, BUSTE REALIZZATE IN AMIDO DI MAIS O ALTRI VEGETALI. COMPLETAMENTE BIODEGRADABILI

Con il nuovo anno, addio ai sacchetti di plastica nei negozi, supermarket e mercati: la direttiva Ue 94/62/CE, recepita a livello nazionale, impone l’utilizzo esclusivo di materiali riciclabili per gli imballaggi. Lo ricorda la Coldiretti, nel sottolineare che si tratta di una vera rivoluzione nel modo di fare la spesa a poco più di cento anni dall’invenzione della plastica. Con cosa saranno sostituite le tradizionali buste utilizzate finora? Si va dal ritorno alle tradizionali sporte in fibre naturali del passato ai nuovi ecoshopper realizzati in “bioplastica” ricavata da mais e da altre materie vegetali. Con mezzo chilo di mais e un chilo di olio di girasole, precisa la Coldiretti, è possibile produrre circa 100 bustine di bioplastica non inquinante (bio shopper). Nei mercati e nei punti vendita degli agricoltori di Campagna Amica - conclude Coldiretti - sono molte le iniziative per favorire questo passaggio come i progetti “Porta la Sporta” e “Compostiamoci meglio”. La Coldiretti di Rovigo ha ideato e messo a disposizione dei frequentatori dei mercati di Campagna amica, una borsa riutilizzabile con i loghi “Punto campagna amica” e “Coldiretti 100% solo prodotti agricoli italiani”.

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