I SINGLE SI INNAMORANO A TAVOLA ACCANTO A FORMULE COME LO SPEED DATE, IN CUI SI HANNO POCHI MINUTI PER CONOSCERSI, O IL BOOK DATE, CHE FA LEVA SUI PROPRI GUSTI IN FATTO DI LIBRI, CONTINUA A ROMA IL SUCCESSO DEL BLIND TASTE, CENA-GIOCO ...

Dopo l’ultimo arrivato in fatto di formule per far incontrare single, il Book Date, in cui ci si conosce in base alle preferenze in fatto di libri, all’elenco di giochi adatti a scovare l’anima gemella si aggiunge il Blind Taste, che punta sui gusti comuni a tavola. Si legge in una nota stampa. La formula del gioco, come nel caso di Speed Date e Book Date, è semplice e si basa sulla scelta di ogni partecipante di uno dei piatti della tradizione culinaria italiana - dai pici alla nana alla tiella patate e cozze - abbinati a due a due fra loro secondo una rispondenza di sentori enogastronomici identificata da un sommelier. Ed e’ proprio con chi ha scelto il piatto più affine al proprio rispetto a parametri di gusto, consistenze, stagionalità, territorialità, che si finirà per brindare (con due calici legati fra loro da un nastro di seta) a fine serata.

Prima, però, c’è comunque la possibilità di conoscere anche gli altri commensali, sempre in base ai propri gusti a tavola: ai partecipanti si chiede di scegliere un ingrediente o una bevanda che identifichi un aspetto del proprio carattere, dal peperoncino all’ostrica, dalla birra alla cioccolata calda. Gli ingredienti sono classificati in base alla loro stagionalità e i commensali finiscono a tavola con coloro che hanno scelto un ingrediente della medesima stagione a cui appartiene il proprio.

Ingrediente-simbolo che serve fra l’altro in caso uno dei commensali in sala, pur non conoscendone il nome, voglia indirizzare un messaggio alla persona identificata da quel determinato simbolo. Ed evidentemente ai single italiani piace parlare del cibo come spunto per conoscersi: grazie il successo del debutto della formula in un locale della Capitale, l’happening si replicherà oggi 2 febbraio. E’ un’iniziativa di Edoardo Lilli, Sara Regimenti e Sara Garofalo, targata incontri “Food Art & Wine”.