BINOMIO VINO-TERRITORIO, STRATEGIA DI MARKETING SU CUI TORNARE A PUNTARE PERCHÈ SEMPRE PIÙ APPREZZATA A LIVELLO INTERNAZIONALE: È LA MISSION DI “PUGLIA WINE & LAND” CHE, DA OGGI AL 27 FEBBRAIO, PORTA IN PUGLIA TOUR OPERATOR E BUYER DA TUTTO IL MONDO

L’esigenza di scoprire e visitare direttamente il territorio per apprezzarne ancor meglio risorse e prodotti si fa sempre più diffusa fra gli operatori esteri, che trovano proprio nel binomio vino-territorio una strategia per una vendita più efficace del prodotto. E’ su questo, dunque, che occorre tornare a puntare se si guarda al futuro del mondo del vino. Ed è questa la mission di “Puglia, Wine & Land”, appuntamento internazionale ideato dal Movimento Turismo del Vino Puglia, in programma da oggi al 27 febbraio, che vede riunirsi in Puglia giornalisti, tour operator e buyer provenienti dai cinque continenti per incontrare i produttori, visitare le aziende, degustare prodotti locali, scoprire novità, caratteristiche e potenzialità della regione (info: www.vinidipuglia.com).
Riflettori puntati, dunque, sui prodotti ed i territori di Puglia, fra cantine, ristoranti, strutture ricettive, musei del vino e della civiltà contadina, paesaggi rurali e centri storici, attraverso workshop ad hoc come occasione di contatto commerciale business to business fra produttori vitivinicoli e buyer internazionali, ma anche fra masserie pugliesi - in particolare, 9 masserie top level - e tour operator internazionali e fra masserie e buyer interessati a organizzare viaggi in Puglia per la propria clientela. Poi, educational tour come opportunità invece per scoprire non solo il prodotto ma anche il territorio, entrando in contatto diretto con le aree maggiormente vocate all’enoturismo e valutare gli standard di accoglienza delle strutture vitivinicole: dalla Daunia al Salento, passando per la Murgia.
La Puglia apre così le sue porte e si mette in mostra, accogliendo addetti ai lavori provenienti da Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Olanda, e dalla Polonia alla Repubblica Ceca, dalla Russia alla Slovacchia, dalla Svezia al Liechtenstein, dagli Stati Uniti al Canada, fino a Brasile, Australia, India, Hong Kong, Malesia, Taiwan, Singapore, Giappone ed Emirati Arabi.