02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA MORTADELLA BOLOGNA IGP PIACE SEMPRE DI PIU’. 2010 “SCACCIACRISI” PER UN SETTO CHE HA REGISTRATO UN AUMENTO DELL’1,1% SULLA PRODUZIONE DEL 2009 CON 40.000 TONNELLATE PRODOTTE PER UN VALORE AL CONSUMO DI 420 MILIONI DI EURO

Con circa 40.000 tonnellate prodotte, la Mortadella Bologna registra un +1,1% sulla produzione del 2009. Ancor più positiva la performance delle vendite, che si attestano su 35.000 tonnellate, quasi il 3% in più rispetto all’anno scorso, per un valore al consumo di circa 420 milioni di euro. Ecco i dati di produzione e di vendita del 2010 della Mortadella Bologna Igp, resi disponibili dall’Istituto Nord Est Qualità, che confermano il trend positivo degli ultimi anni.

Merita una menzione speciale il pre-affettato, che rappresenta il 13% delle vendite complessive: in ascesa del 24%, evidenzia, negli ultimi 5 anni, una crescita annuale media del 14%. Segno positivo anche per l’export: sono state esportate 5.600 tonnellate di Mortadella Bologna, per un giro d’affari pari a circa 33 milioni di euro. “Questi soddisfacenti risultati di vendita - afferma Francesco Veroni, presidente del Consorzio Mortadella Bologna - premiano un prodotto che ha sempre mantenuto, anche in tempi di crisi economica, un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Inoltre, sono anche il risultato di una intensa attività di promozione del Consorzio, che in questi anni sta investendo molte risorse per realizzare campagne pubblicitarie che diffondano la qualità e l’unicità del nostro prodotto. Il Consorzio conta realtà eterogenee che fanno capo a 29 aziende diverse, che producono circa il 95% di tutta la Mortadella Bologna Igp e che si differenziano sia per il prodotto sia per le politiche commerciali. Il valore aggiunto - conclude Veroni - del nostro Consorzio è proprio quello di avere Consorziati che offrono produzioni con personalità e specificità diverse”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli