“ACCELERARE IL PROCESSO DI MISURAZIONE DEGLI ONERI AMMINISTRATIVI, PERCHE’ RIDURRE LA BUROCRAZIA SIGNIFICA RIDURRE I COSTI PER LE IMPRESE AGRICOLE”. COSI’ IL PRESIDENTE DELLA CIA, GIUSEPPE POLITI AL GOVERNO

“Accelerare il processo di Misurazione degli oneri amministrativi (Moa), coinvolgendo le associazioni di categoria sulle misure da monitorare, perché ridurre la burocrazia significa ridurre i costi per le imprese agricole”. Lo scrive il presidente della Cia - Confederazione Italiana Agricoltori, Giuseppe Politi, in una lettera al ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, per sollecitare una “pronta risposta” in merito al processo in atto presso il ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione che prevede la rilevazione anche per le misure di politica agricola di competenza statale entro il mese di marzo.

A questo proposito Politi fa notare che a oggi non è ancora pervenuta all’attenzione della confederazione “alcuna comunicazione dal ministero delle Politiche agricole in merito a tale processo di misurazione e tantomeno l’eventuale coinvolgimento delle associazioni di categoria sulle misure da monitorare”.

Tra le priorità di intervento in materia di semplificazione, il presidente nella lettera ricorda la sicurezza sul lavoro, il lavoro subordinato, la vitivinicoltura Doc, l’applicazione nazionale della Pac, il Sistri, le agroenergie, gli aspetti igienico-sanitari e la zootecnia.

Il presidente, infine, evidenzia come “il coinvolgimento delle parti interessate sia un fattore vincente dell’attività di semplificazione e riafferma la disponibilità della Cia a rendersi parte attiva nella valutazione delle procedure e degli oneri burocratici in materia agricola”.