02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

CRESCE L’OCCUPAZIONE IN AGRICOLTURA E LE POTENZIALITA’ DI LAVORO SONO ALTE. CONFAGRICOLTURA: “IL SETTORE PUÒ OFFRIRE MOLTE INTERESSANTI OPPORTUNITÀ, MA È NECESSARIO CHE LE ISTITUZIONI E IL GOVERNO FACILITINO QUESTO PERCORSO”

Aumentano i lavoratori in agricoltura, e cresce il numero di giovani disoccupati, 29% a livello nazionale. “Il settore - spiega il presidente “under 40” di Confagricoltura, Nicola Motolese - può offrire molte interessanti opportunità, ma è necessario che le Istituzioni e il Governo facilitino questo percorso”. L’occupazione nel primario, al contrario di quanto si potrebbe pensare, interessa proprio i giovani. Quasi il 50% di chi lavora nel settore agricolo ha meno di 40 anni e la metà di questi è sotto ai 29 anni. “D’altronde anche il boom registrato dalle iscrizioni alle Facoltà d’Agraria - continua Motolese - prova che l’agricoltura moderna offre opportunità di lavoro, anche dipendente, interessanti e stimolanti”. Il positivo trend di crescita dell’occupazione nel settore, registrato nel 2010 (+ 3,3% Istat), con 2 milioni di giornate lavorate in più, sembra confermarsi anche quest’anno. Sono, invece, ancora troppo pochi gli imprenditori giovani: per ogni “under 40” si contano ben 13 “over 65”. “E’ urgente promuovere ed incrementare le “new entry” nel settore”, sottolinea Confagricoltura. “Nonostante sia un periodo di grande crisi e di riduzione dei redditi agricoli, il settore è vitale ed essenziale per il Paese. E’ necessario intervenire concretamente con misure che rafforzino e agevolino l’ingresso di nuove forze giovani in agricoltura e occorre anche rendere il quadro normativo più stabile, permettendo così all’imprenditore di investire, competere e dare ancor più occupazione”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli