DOPO LA PROVOCATORIA CAMPAGNA DI IKEA, ANCHE EATALY SI APRE “A TUTTE LE FAMIGLIE”, COSÌ LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA DIVENTA CAMPAGNA CIVILE, E IL MONDO DEL FOOD RACCOGLIE LA SFIDA DEL CAMBIAMENTO SOCIALE

È cominciato tutto con la provocatoria campagna pubblicitaria della svedese Ikea, e il pandemonio causato dal manifesto in cui campeggiava lo slogan “Siamo aperti a tutte le famiglie” sopra l’immagine di una coppia di uomini che si tiene per mano. Adesso, anche il mondo del food si scopre “gay-friendly”: è Eataly che ribadisce il concetto, con l’immagine di due donne che si tengono per mano e uno slogan che recita “Anche noi di Eataly siamo aperti a tutte le famiglie, Siamo italiani oltre che Eataliani e non ci offendiamo. Anzi diciamo evviva all’amore vero fra due persone e alla possibilità per chiunque di crearsi una famiglia”. Ma l’enogastronomia è protagonista anche in Friuli, dove 200 manifesti con la scritta “Civiltà prodotto tipico friulano”, sopra alla foto di una coppia gay che si bacia di fronte ad una tavola imbandita con prodotti della tradizione enogastronomica locale, invaderanno Udine e Pordenone: un omaggio alla terra friulana, capace di vivere le differenze come una ricchezza. Il mondo cambia, e il mondo del food raccoglie la sfida!