LA SFIDA DEL MERCATO GLOBALE E GLI STRUMENTI PER AFFRONTARLA. L’AGROALIMENTARE ITALIANO DEVE GIOCARE LA CARTA DELLA QUALITÀ, MA PER FARLO SERVONO REGOLE, CONTROLLI E UN’AZIONE UNITARIA. NE È CONVINTO IL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA, SAVERIO ROMANO

“La questione italiana del rilancio del settore agroalimentare passa per la sfida ad un mercato globale sempre più aggressivo. La nostra battaglia, quella che possiamo vincere, si gioca sulla qualità e non sulla quantità. Nella riscrittura della Pac sarà importante poter contare su una proposta politica unitaria da parte del nostro Paese. Abbiamo bisogno di risorse, è vero, ma ancor più di regole e di controlli, perché entrambi presidiano la qualità, di cui siamo interpreti. Il made in Italy è unico, e la qualità dei nostri prodotti non può rappresentare un fardello, quando invece è una grande ricchezza”. Ecco le parole spese dal Ministro delle Politiche Agricole, Saverio Romano, riguardo alla tutela e alla valorizzazione del comparto del wine & food, bacino di eccellenze dell’economia del Belpaese non solo da difendere, ma da sostenere in vista delle sfide di mercato del futuro, in Europa, ma soprattutto nei Paesi emergenti.