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IL CIBO DI STRADA FA BENE E PIACE ANCHE AI BAMBINI. UN’INDAGINE, PROMOSSA DA STREETFOOD E CONDOTTA DA NUTRIZIONISTI, EVIDENZIA CHE I PIÙ PICCOLI PREDILIGONO CIBI SANI, COLORATI E “VELOCI”. QUELLO DI STRADA PUÒ FAR BENE E INSEGNARE ...

Cibi tradizionali, meglio se preparati dai genitori. Potrebbe riassumersi così la dieta perfetta per i più piccoli, secondo uno studio effettuato da Italo Farnetani, famoso pediatra nutrizionista e docente dell’Università Bicocca di Milano, presentato ieri nel convegno “Alimentazione e bambini”, di scena a Marciano della Chiana, borgo toscano in provincia di Arezzo, promosso da Streetfood.
La pasta corta o il riso sono i cibi più graditi, perché si masticano con facilità. Il condimento preferito è il pomodoro. Il rosso infatti è il colore più amato dai bambini e il pomodoro tinge le pietanze in modo uniforme ma leggero, in modo che si possano riconoscere le pietanze sottostanti. In tutte le fasce di età esaminate troviamo sempre al primo posto la pasta corta condita con pomodoro gradita al 22,75, mentre ai posti successivi si piazzano vari cibi,ma le preferenze sono molteplici.
“Abbiamo definito quella che può essere definita la dieci “p” - spiega il professor Farnetani - ovvero un decalogo di prodotti come pasta, pizza, patate, parmigiano, pesce ecc. che piacciono ai più piccoli e che se cucinati in maniera sana e secondo i prodotti di stagione possono piacere e allo stesso tempo fare bene all’alimentazione dei bambini”. Questo secondo una indagine compiuta su un campione di 300 bambini delle scuole dell’infanzia: “il cibo di strada - spiega il presidente di Streetfood - secondo questa ricerca può rientrare a pieno titolo nella educazione al cibo fin dalle prime fasi della crescita grazie alla qualità, alla filiera corta e a prodotti che fanno bene all’organismo”.
Il convegno è stato il focus de “I mille cibi di strada italiani”, evento - oggi a Marciano della Chiana (Arezzo) - che raduna di cibi di strada di tutta Italia. 11 regioni rappresentate da oltre 30 diversi cibi cucinati e mangiati per strada, ripercorrendo una tradizione che affonda le proprie origini nel passato. Dal Piemonte alla Puglia, passando per Marche, Lazio e Umbria. Streetfood ha portato il vero e originale cibo di strada in giro a partire da Arezzo, per i 150 anni dell’Unità d’Italia (in marzo), ieri e oggi a Marciano della Chiana (Arezzo) e proseguirà poi a San Casciano Val di Pesa (Firenze) con “Chianti Classico è” (www.classico-e.it) ed a Radicofani in Val d’Orcia (Siena).
Info: www.streetfood.it

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