LA BIODIVERSITÀ VISTA DAL SATELLITE FIRMATA L’ITALIA: LA FOTO SATELLITARE DI DUCCIO ROCCHI DELL’ISTITUTO AGRARIO DI SAN MICHELE ALL’ADIGE PREMIATA DALLA “EARTH & SPACE FOUNDATION” IN CALIFORNIA

Biodiversità, parola che ormai è entrata nell’uso comune quando si parla di ambiente, di agricoltura e anche di cibo. Meno comune, invece, vedere la biodiversità da migliaia e migliaia di chilometri di altezza. Come ha fatto Duccio Rocchini del gruppo di ricerca “Gis” e telerilevamento coordinata da Markus Neteler del Centro Ricerca e Innovazione dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, primo ricercatore italiano premiato dalla “Earth & Space Foundation”, un ente senza scopo di lucro internazionale con sede in California che si propone dal 1994 di riconoscere il lavoro effettuato da scienziati che applicano le immagini satellitari allo studio dell’ambiente terrestre. I metodi sviluppati da Rocchini permettono la stima della biodiversità da dati acquisiti da piattaforme spaziali ed hanno ricadute dirette sulla gestione delle aree protette.