L’OBESITÀ E IL SOVRAPPESO GIOVANILE, CHE COLPISCE UN TERZO DEI RAGAZZI ITALIANI, PUÒ ESSERE COMBATTUTO ANCHE TASSANDO LE BEVANDE GASSATE SUL MODELLO FRANCESE PER AUMENTARE IL CONSUMO DI FRUTTA E VERDURA. PAROLA DI COLDIRETTI

Un terzo dei ragazzi italiani è obeso o sovrappeso per effetto del consumo di bibite gassate e di cibi spazzatura con il progressivo abbandono dei principi della dieta mediterranea. Lo afferma la Coldiretti, che plaude la proposta del Governo francese di tassare le bevande gassate a partire dalla Coca Cola.

Per l’organizzazione agricola l’istituzione di un’eventuale tassa di questo tipo (e i ricavi che ne deriverebbero) dovrebbe essere utilizzata anche in Italia, per incentivare il consumo di frutta e verdura.

“Il 48% dei bambini italiani - sottolinea la Coldiretti - consuma bevande gassate o zuccherate ogni giorno mentre il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano quotidianamente frutta e verdura con il risultato che il 34% dei piccoli cittadini italiani di 8 e 9 anni è lontano dal peso forma: oltre 1 milione è sovrappeso (22,1% del totale) e 400.000 (11,1%) sono obesi, secondo il monitoraggio del progetto “Okkio alla salute””.

“Peraltro sulla base di una legge nazionale ormai datata (n. 286 del 1961) le bevande al gusto di agrumi possono essere colorate a condizione che esse contengano appena il 12% di succo di agrumi” denuncia Lorenzo Bazzana, responsabile ortofrutta della Coldiretti, che “chiede di aumentare di alcuni punti percentuali il succo di agrumi nelle bibite con effetti positivi per la salute ed un aumento del consumo di frutta”.

Fondamentali, poi i progetti di educazione al gusto, a partire dalle scuole. “Fermare la vendita del cibo spazzatura nelle scuole a favore di alimenti locali, freschi e sani come spremute, frutta e verdura di stagione anche da sgranocchiare e in grado di assicurare senso di sazietà e garantire un adeguato apporto idrico può contribuire - conclude la Coldiretti - a sconfiggere i problemi di eccesso di peso e obesità”.