LATTE, MESTIERI, TERRITORI: ECCO TEMI & SFIDE DI “CHEESE! LE FORME DEL LATTE” (BRA, 16/19 SETTEMBRE), EVENTO SLOW FOOD DEDICATO AL MONDO DEL FORMAGGIO, ALL’AMBIENTE E ALL’AGRICOLTURA. CURIOSITA’: SLOW FOOD “EDUCA” E “FUORISALONE” DA CONTADI CASTALDI

Latte, mestieri e territori: ecco i tre pilastri su cui si regge l’eccellenza casearia e la sua biodiversità, temi e nuove sfide che affiancheranno i capisaldi delle tematiche ambientali, agricole e alimentari legate ai formaggi che animeranno i dibattiti di “Cheese! le forme del latte”, l’evento, firmato Slow Food e tutto dedicato al mondo del formaggio e alle forme del latte, ma anche all’ambiente e all’agricoltura, di scena a Bra (Cuneo) dal 16 al 19 settembre, con laboratori del gusto, appuntamenti di educazione alimentare, bancarelle, stand di degustazione e il mercato dei formaggi (info: www.cheese.slowfood.it).
Il focus 2011 è la Francia, che ha sempre tutelato le produzioni a latte crudo, valorizzato il lavoro di casari e affinatori, promosso le diversità territoriali e, quindi, oltre ai 150 formaggi provenienti da tutto il mondo, ben 100 a “Cheese” arriveranno dal Paese d’Oltralpe. E passeggiando per “Cheese 2011”, tra bancarelle e stand all’aperto, conferenze, spettacoli e momenti di sosta tra una degustazione e un acquisto, quale modo migliore per iniziare ad immergersi nel mondo caseario se non visitare la “Gran Sala dei Formaggi”, fiore all’occhiello dell’evento, che prepara alla partenza per un viaggio attraverso le specialità casearie internazionali, scoprendo e gustando prodotti rari e spesso curiosi, tra cui molti Presìdi Slow Food. Dopo aver composto il proprio plateau in Gran Sala, lo si può accompagnare con un vino scelto tra le 700 etichette proposte nell’Enoteca, anche grazie ai consigli della Fisar, Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori. I vini italiani, in parte segnalati dalla guida “Slow Wine” di Slow Food Editore, sono quelli delle cantine che aderiscono al Progetto Vino e che hanno avviato con Slow Food una nuova strada per la valorizzazione della produzione enologica nazionale, attraverso attività di promozione e sostegno alla memoria. Accanto alle etichette italiane, un’ampia selezione di vini d’Oltralpe da diverse regioni.
Proseguendo, gli appassionati troveranno le “cucine di strada” e la “piazza della birra”, così da poter abbinare gli spuntini veloci preparati nel segno della tradizione italiana alle etichette di 24 birrifici selezionati dalla guida alle “Birre d’Italia” di Slow Food Editore. Quest’ultimo ha istallato un vero e proprio caffè letterario e musicale, un salotto all’aperto dove chiacchierare in libertà e rilassarsi e gustare i prodotti dei Presìdi Slow Food. Ma il cuore dell’evento sarà, ovviamente, il Mercato dei Formaggi, uno spazio di 3.000 metri quadri di esposizione, dove centinaia di pastori e casari, che scelgono principalmente il latte crudo, si riuniscono per proporre nuovi e antichi sapori, piccole ricercate produzioni che fanno di “Cheese 2011” il punto di riferimento per appassionati e operatori del settore. Tanti anche gli appuntamenti all’insegna delle specialità casearie internazionali per scoprire e gustare prodotti rari e spesso curiosi tra cui molti Presìdi di Slow Food. La passeggiata tra i banchi del Mercato termina con i Chioschi Degustazione, luoghi di ristoro in cui, stando comodamente seduti, si possono conoscere realtà regionali e provinciali che presentano il proprio territorio attraverso la cucina tradizionale, e la Piazza della Pizza, dove è possibile degustare la pizza della tradizione napoletana, preparata a regola d’arte in forno a legna con pomodoro San Marzano e mozzarella di bufala campana.
Nella lunga passeggiata tra le vie e le piazze di Bra, ci saranno anche le chiocciole create dalla “Cracking Art Regeneration”, collettivo di artisti internazionali che ha sviluppato i soggetti utilizzando plastica rigenerata. E poi, i Laboratori del Gusto della banca del Vino di Pollenzo, gli Appuntamenti a Tavola in dimore storiche, maison d’epoca, cantine, castelli e rinomati ristoranti e osterie. Ci saranno anche due eventi in anteprima, il primo a Torino, dove il ristorante Ruràl ospiterà lo stellato Massimo Camia (del Borgo Antico di Barolo), e a Cuneo dove Juri Chiotti, nuovo chef del ristorante Delle Antiche Contrade, dedica il menù all’Occitania. E ancora, i Laboratori del Gusto dove si incontreranno i protagonisti della filiera lattiero casearia, che insieme agli esperti di Slow Food faranno da guida tra gli assaggi, suggerendo le combinazioni migliori tra le bottiglie italiane e internazionali proposte in abbinamento.
In linea con la filosofia di educazione alla cultura del cibo di Slow Food, anche l’edizione 2011 di “Cheese” si rivolge ai visitatori di tutte le età attraverso un programma di lezioni, incontri e laboratori didattici dedicati all’approfondimento delle conoscenze di base sull’alimentazione ponendo particolare attenzione al latte, al formaggio e allo studio delle razze animali coinvolte nella produzione di alimenti di tipo lattiero-caseario.

Focus - “Cheese 2011”: ecco gli appuntamenti di Slow Food Educa
Quiz del Master of Food
Gli adulti potranno cimentarsi con il Quiz del Master of Food rispondendo a domande sui molteplici aspetti del cibo: dalla preferenza per i formaggi a latte crudo agli allevamenti che tutelano l’ambiente, dall’esercizio dei sensi alla lettura delle etichette al momento della spesa. Argomenti normalmente approfonditi dai Master of Food, i 26 corsi tematici organizzati dalle Condotte su tutto il territorio nazionale.
Detective del Gusto
I bambini possono partecipare a divertenti giochi educativi sul cibo. Ai più giovani visitatori dellevento, esperti e animatori forniscono l’occasione di essere protagonisti di una insolita indagine alla scoperta di formaggio, miele e pane e dei loro abbinamenti. Questa attività di Slow Food Educa, arricchita da assaggi che accrescono le esigenze gustative dei “piccoli detective”, è collegata ai libri della collana “Per mangiarti meglio” di Slow Food Editore e in alcuni momenti della giornata vede la presenza degli autori dei libri che si cimentano nei giochi insieme ai bambini.
Master of Food: la mozzarella
Slow Food Educa organizza uno speciale Master of Food interamente dedicato alla mozzarella. Gli iscritti imparano a distinguere l’importanza della scelta della materia prima e dell’esperienza del casaro, partecipando al momento della filatura e degustando vari tipi di forme di pasta filata, dalle ciliegine alle trecce. Ospiti di riguardo alcuni casari del Consorzio di tutela del formaggio mozzarella di bufala campana che guidano i partecipanti alla scoperta di tecniche di filatura e metodi di conservazione perfetti.
Che razza di latte!
Gli alunni della scuola primaria Principessa Mafalda di Savoia di Pollenzo (Bra) raccontano le caratteristiche del latte di vacca, asina, pecora e capra attraverso la degustazione e l’illustrazione di diverse razze italiane dei Presìdi Slow Food. Dal latte al formaggio il passo è breve: durante l’assaggio i piccoli studenti aiutano i loro ospiti a ritrovare sapori e aromi sentiti nel latte.
Nei panni del casaro
Gli studenti della scuola primaria Edoardo Mosca di Bra presentano i formaggi e il loro territorio mostrando il processo di caseificazione attraverso un laboratorio nel quale tutti i partecipanti si sperimentano casari.
Presi per il naso
Gli alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore Velso Mucci di Bra illustrano ai partecipanti il “lato B” dei prodotti che acquistano: pubblicità, etichette, mode e così via. Il latte e i suoi derivati sono ottimi prodotti, ma è utile saperli scegliere leggendo le etichette e degustandoli.
Cheese Bimbi
Il 17 e 18 settembre arriva Cheese Bimbi, con degustazioni di frutta, pasta fresca, pane e grissini, pizza, miele e pasticceria. Lo spazio dedicato ai più piccoli offre la possibilità di visitare gli animali in fattoria seguendo le fasi di mungitura, produrre il gelato e il torrone artigianalmente, partecipare a laboratori per conoscere gli animali da vicino e disegnarli su una grande tela in esposizione a Bra durante i giorni di “Cheese”.

La curiosità - Il “fuorisalone” in cantina dalla griffe Contadi Castaldi
Nella cantina del gruppo Terra Moretti, Contadi Castaldi sarà di scena un “fuori porta” di “Cheese 2011”, un appuntamento alla scoperta dei vini della griffe attraverso un Laboratorio del Gusto Slow Food incentrato sui formaggi di Hervé Mons, primo maestro affinatore di Francia. Così, il 18 settembre sarà possibile abbinare 4 tipologie di Franciacorta e un vino liquoroso, il Pinodisé, ad altrettante tipologie di formaggi. Sarà lo stesso Hervé Mons a raccontare i segreti dei suoi formaggi, scoperti nei luoghi più segreti e impervi della Francia, affinati nelle sue “caves”, tra cui le famose “Caves de la Collogne”, un antico tunnel ferroviario restaurato da Hervé per affinare i formaggi più pregiati, quelli che oggi sono esibiti come merce rara nei ristoranti più famosi del mondo e che saranno in assaggio alla Contadi Castaldi, abbinati ai millesimati Franciacorta Rosé, Zero, Satèn e Soul Satèn, e raccontati, in tutte le loro sfumature di affinamento e di gusto, dall’enologo della cantina Gian Luca Uccelli.
Info: www.contadicastaldi.it